Un fuoristrada per Idiofa

 


Congo


Fattura di acquisto fuoristrada

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Mail (1 marzo 2015)

Carissimo Davide,
Sia lodato Gesù Cristo. Ho la gioia di fare presente a te ed a tutta l'Associazione SCILLA che la Jeep che aspettavo dal mese di ottobre scorso è arrivata. Le foto le manderò la prossima volta. E' bellissima, come può confermare anche Suor Graziana che è qui accanto a me. Ora ti mandero le due ricevute dell'acquisto e dello sdoganamento. Vedrai che i prezzi sono alti, ma ce l'abbiamo fatta prima di tutto per merito dell'Associazione che mi ha sostenuto dal primo minuto.

Padre Jacques-Marie






I

Mail del 5 novembre 2015

Carissimi Amici dell'Associazione Scilla, Ciao! 

E' passato più di un mese da quando ci siamo visti e conosciuti, da quando mi avete ospitato nella vostra associazione con tanto calore, affetto e premurosa solidarità. Mi sono rimasti impressi i vostri gesti, la vostra attenzione. In modo spontaneo e quasi inaspettato, avevate prestato orecchio alla mia situazione e subito avevate deciso di darmi ascolto e di sostenermi nel mio progetto di acquisire un mezzo di trasporto, un fuoristrada di seconda mano, in buone condizioni.

Da allora non ci siamo più sentiti. Vi chiedo umilmente e sinceramente scusa per questo mio silenzio che non ha nulla di ingratitudine. Anzi, dal mio ritorno in Congo il 30 settembre scorso, mi sono impegnato ad onorare la mia promessa di comprare la macchina, di utilizzare i vostri soldi assieme a quelli degli altri amici per comprare tale mezzo. Cosa che ho fatto dai primi del mese di ottobre scorso. La jeep comprata è una Toyota, in buone condizioni, che ha fatto soltanto 94.000 chiloetri. Si trova in Giappone, ma l'agenzia o la concessionaria si trova qui da noi in Congo, nella città di Kinsghasa. Come ben potete vedere sulla fattura, la macchina mi è costata 5.866 dollari (quasi uguale all'euro) più 388 dollari di tassa da pagare all'agenzia, soldi che serviranno anche per il trasporto dal Giappone al porto marittimo congolese di Matadi. In tutto mi sono costati ed ho già pagato 6.254 dollari.

Ma quando sarà arrivato il veicolo, dovrò pagare 6.000 dollari per la dogana (!!!!) cosi cara certo!, poi anche 266 dollari per il deposito, ed infine 300 dollari per lo spostamento dal porto marittimo alla capitale di Kinshasa. Vuol dire dunque che dovrò ancora pagare 6.566 dollari per l'acquisto della jeep, la quale sarebbe già partita dal Giappone ed arriverà entro il 6 gennaio 2016. Con le mie condizioni e la mia miseria o le mie possibilità economiche, di sicuro non potrò da solo affrontare tali spese. Mi sono mosso già per chiedere aiuto, ma non so se la Provvidenza mi aiuterà, con l'aiuto di questi amici e la vostra, di uscirne fuori.

Scrivendovi oggi con qualche ritardo, vi voglio ringraziare con tutto il cuore per quanto avete già fatto per me. Lo so che non ci fermeremo qui, ma che mi sarete di aiuto con qualche altro progetto, specialmente per la scuola e per i bambini. Nel frattempo c'è questa necessità della jeep che mi tiene al cuore.

Assicurandovi della mia preghiera, vi rinnovo i miei più sinceri e sentiti ringraziamenti per la vostra incondizionata generosità. Dio vi benedica! La Madonna vi custodisca. Con la speranza di avere al più presto le vostre notizie.

Il vostro, Padre Jacques

 

 

Mail del 7 novembre 2015

Carissimo Davide,

Come stai? Mi auguro che questa mia missiva venga a trovarti in ottimo stato di salute. Per quanto mi riguarda, sto bene, sempre pieno di impegni, ma con il cuore sereno sapendo che il Padre Eterno non ci abbandona.

Due giorni fa ti ho mandato in allegato la fattura della autovettura Toyota che ho comprato nel mese di ottobre scorso. Colgo l'opportunità per ringraziarvi tutti i membri della associazione SCILLA per avermi sostenuto in questo progetto, perché senza il vostro contributo non sarei riuscito a realizzare tale progetto cosi utile per la mia missione.

Dio vi benedica! La Mamma celeste vi copra con il suo manto e vi custodisca!

Sia lodato Gesù Cristo!

Padre Jacques