Progetto sanitario di Sarodroa

 


2008 - Madagascar


Codice progetto: MOZ-2008-52-SF   -   Codice intervento: 2008/04/74

 

 

 

Dati generali Allegati

Inizio: 2008

Fine: in corso

Luogo: Madagascar, Sarodroa

Richiesto da: Suore francescane dell'Immacolata di Palagano

 

Progetto realizzato con più interventi

Codice altri interventi: 2008/07/75; 2009/05/81; 2010/06/87; 2012/02/95; 2012/05/99; 2014/03/105; 2014/05/107;  2016/02/116;  2017/05/127; 2018/2/130

 

Immagini 2008

Immagini 2012

Immagini 2016

Immagini 2017

 

Movimenti economici

Documenti

 

 

 

Gennaio-febbraio 2008.

Un volontario infermiere ha dato inizio al progetto. L’associazione coprirà le spese per lo stipendio di un medico, un’infermera (locali) e per i farmaci per un anno.

 

Il progetto

Sarodroa è un piccolo villaggio di circa 3000 abitanti, situato sul fianco di una delle montagne più alte del Madagascar (a più di 2000 metri di altitudine), a cui si arriva con un viaggio di 5 ore in jeep, partendo da Ampahimanga, quando la stagione lo permette.
Il nome infatti significa "doppiamente difficile" in quanto è molto scomodo da raggiungere da entrambi i versanti della montagna.
E' un luogo molto freddo, ventoso, ricco di sorgenti e con una terra vulcanica che permette di produrre molte patate.
Le persone che vi abitano sono molto povere materialmente e, inevitabilmente, anche culturalmente: vivono ancora in case scavate nella terra e abitano insieme ai loro animali (maiali, pecore, galline…).
Spesso si sposano all'interno della stessa cerchia famigliare.
E' presente una piccola chiesetta nella quale, periodicamente, la catechista di Ampahimanga si reca per fare un po' di catechesi e fare pregare le persone; assai raramente viene un prete del distretto a celebrarvi la Messa.
Dal 2000 le suore, assieme alla cooperativa Reny Fanilo di Ampahimanga, hanno preso a cuore la situazione di questo paese e hanno iniziato ad aiutarlo.
Grazie all'aiuto dei benefattori hanno costruito la scuola elementare (a fianco della piccola chiesa già esistente) dove studiano circa 250 alunni di età variabile tra i 3 e i 20 anni, una sala polivalente che serve anche per la refezione scolastica, 5 fontane e 2 docce a disposizione degli abitanti del paese.
Contemporaneamente a questo sono state individuate alcune donne a cui insegnare le più semplici "attività domestiche" e di gestione della casa: come lavare, cucinare cercando di seguire le norme base di igiene, dove tenere gli animali… e alcuni uomini a cui si è insegnato a lavorare la terra e coltivarla per produrre non solo patate!

Così, nel giro di poco tempo si è potuto assistere a un netto miglioramento nelle condizioni di vita: alcune famiglie hanno iniziato a costruirsi una casa non più scavata sotto il suolo, a ricavarsi un piccolo orto, a custodire gli animali al di fuori delle abitazioni; alcuni bambini hanno cominciato a venire a scuola anche da villaggi vicini e ancora più isolati di Sarodroa.

Alla luce di questi passi già fatti, altre esigenze emergono per continuare a sostenere la popolazione di Sarodroa.
 

 

Assistenza sanitaria

Non esisteva alcun tipo di assistenza sanitaria e si è pensato di fare partire un progetto di fornitura di farmaci essenziali, dietro supervisione della dottoressa del dispensario di Ampahimanga.
Sono state identificate le principali patologie presenti nel luogo (parassiti intestinali, malaria, infezioni respiratorie, ecc.) e la dottoressa avrà la responsabilità di rifornire i medicinali periodicamente e di effettuare visite in assieme ad un infermiere.
Perché abbia un senso tale progetto deve essere sostenuto continuativamente ovvero con un impegno pluriennale rinnovabile o ampliabile secondo le esigenze che si riscontreranno in futuro.

 

Ponte di Sarodroa

Nel 2010 è stato costruito un ponte che perme i collegamenti con Sarodroa nel periodo delle piogge, quando il fiume in piena impedisce l’accesso al villaggio isolandolo completamente dal territorio circostante. Ciò ha permesso di potenziare l’assistenza sanitaria, l’istruzione e il commercio a Sarodroa e villaggi circostanti.