Ordine del giorno
Comunicazioni del presidente
Centrafrica: scuola di Wantiguera
Madagascar: ponte di Sardroa
Benin: Orfanotrofio di Natitingou
1. Comunicazioni del presidente
Il presidente dà comunicazione delle attività di finanziamento
dell’associazione nel corso dell’estate.
- L’AVIS provinciale di Modena, in occasione dei “Giochi senza
frontiere”, tenutisi a Palagano in giugno, ha devoluto alla nostra
associazione la somma di 2.000 (duemila) Euro.
- Anche quest’anno la Contrada Aravecchia ha offerto uno spazio alla
nostra associazione, nell’ambito della “Festa dei Matti”, dove sono
stati venduti oggetti di artigianato malgascio, pane e vino. L’ammontare
del ricavato non è ancora noto.
- Si pensa, visto il successo dello scorso anno, di rinnovare
l’iniziativa “Una pagnotta per l’Africa” anche alla “Festa del Tartufo”
di Montefiorno di fine ottobre e inizio novembre 2008 (stand con vendita
di pane casereccio).
2. Centrafrica: scuola di Wantiguera
Ormai tutto è organizzato per portare a termine la scuola di Wantiguera
(installazione pannelli solari fotovoltaici e per la produzione di acqua
calda, ultimi lavori idraulici). Il materiale necessario è già stato
portato a Genova e stipato in un conteiner. Si prevede l’invio di un
gruppo di 3 volontari in gennaio o febbraio 2009.
3. Madagascar: ponte di Sardroa
La ditta Stradedil si è resa disponibile a sistemare e rendere idoneo un
ponte Baley recentemente disinstallato e donato dalla Provincia di
Modena. Purtroppo non è potuto essere presente alla riunione Il titolare
della ditta Stradedil in modo da poter meglio programmare l’intervento.
Nel corso della discussione sono sorte numerose difficoltà in merito
alle procedure di trasporto e montaggio del ponte.
Si è anche presa in considerazione l’eventualità di costruire “in
opera”, direttamente in loco, un ponte in muratura.
Sarà necessario ridiscutere il progetto nell’ambito di un “tavolo
tecnico”, sentendo il parere di esperti (geometra, ingegnere,
missionari).
4. Benin: Orfanotrofio di Natitingou
Continuano a giungere notizie discordanti riguardo l’orfanotrofio di
Natitingou.
Alcune voci asseriscono che la costruzione non è utilizzabile; altre
sostengono che, pur essendo necessari lavori di ultimazione, almeno i
3/4 della struttura sono utilizzabili. Le ultime notizie riferiscono di
una struttura chiusa e inutilizzata.
Alcuni mesi fa era stato dato incarico ad amici di una associazione
milanese (Aleimar) che opera a Natitingou di verificare personalmente e
di parlare con le suore locali che hanno la struttura in gestione. Le
suore chiedono un finanziamento di 15.000 Euro, somma considerata
necessaria per portare a termine i lavori incaricando un’impresa locale.
Il consiglio non nasconde perplessità sull’andamento della vicenda e
decide che, prima di assumere qualsiasi iniziativa in merito, sono
necessarie informazioni certe e riferimenti sicuri all’interno della
congregazione di suore beninesi.
Si cercheranno i modi migliori per giungere finalmente ad una
conclusione della vicenda.
Davide Bettuzzi (presidente) |